28 aprile, 2009

Purchè non sia un Narciso


Secondo lo psicologo tedesco Stephan Lerner è il narcisismo, vale a dire l'eccessivo amore di sè, che ostacola l'individuo verso il raggiungimento della maturità sentimentale.

L'uomo e la donna lo manifestano in due diverse direzioni: l'uomo è un narcisista attivo, innamorato di sè, che dice "Io sono la star". La donna, narcisista passiva, si rispecchia nel suo uomo; il suo narcisismo trova appagamento nella frase "Io sono la donna della star".

L'uomo narcisista vede se stesso come il centro del mondo, mentre la vita della donna narcisista ruota intorno a un uomo che vede come il centro del mondo.

Lui è spavaldo e tende a sfuggire se qualcuno vuole impedirgli di prendersi la sua libertà. Lei tende a sottovalutarsi e ha paura della solitudine e dell'abbandono.

Da questi due brevi ritratti comprendiamo come anche il narcisismo sia un serio ostacolo alla disponibilità verso un rapporto d'amore maturo.

Il Narcisismo ha in questo senso effetti simili alla scarsa stima di sè. Il rapporto d'amore deve essere vissuto come evoluzione personale: chi vive in coppia deve essere pronto a uno sviluppo emozionale, a una crescita che modifichi i suoi punti deboli.

Il Narcisista, invece, come chi ha poca stima di sè, ha un atteggiamento fisso e rimane fermo allo stesso punto: il narcisista attivo vive per ammirare se stesso; la narcisista passiva si ammira tramite la persona che ha idealizzato; chi ha poca stima di sè continua a denigrarsi.

Gli individui che vivono queste situazioni si concentrano su se stessi in modo così intenso da non avere più niente da offrire a un partner.

Tratto da "Il partner giusto" di D. Tosi

2 commenti:

  1. Il mio ragazzo è un po' narcisista. Devo ammettere però che da qualche mese la stima in me stessa è diminuita e spesso mi sento incompresa da lui che non mi considera abbastanza. Sento che non mi ama, mentre io credo di amarlo. Ma la cosa incredibile è che nonostante non stia bene con lui, non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui. Ormai il mio mondo è incentrato su di lui. Inizialmente pensavo di poterlo aiutare, ora invece mi accorgo che in fondo sono anch'io un po' narcisista, seppur in modo diverso dal suo. Difatti ho ormai una scarsa stima di me stessa e ho bisogno di continue conferme da lui e anche dagli altri. Ciò significa che anche se "vivo per lui", in realtà non lo amo nemmeno io? Com'è possibile?

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  2. In che modo vorresti "aiutare" un narcisista che non ti ama? Le risposte te le sei già data da sola...

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