09 maggio, 2008

Da Uma Thurman alla Pausini.....


...per ogni celebrità c'è un maniaco
di Cristiano Sanna

La letale sposa vendicatrice di Kill Bill è diventata una tremebonda perseguitata. A spaventare Uma Thurman, statuaria attrice protagonista del film di Quentin Tarantino, è stato tale Jack Jordan. Per due anni (2005-2007) questo fan un po' troppo ingombrante ha tempestato la Thurman di attenzioni ossessive: scriveva mail, stazionava di fronte a casa dei genitori della diva o sul set, minacciava i figli di lei (di 9 e 6 anni) arrivando a giurarle eterno amore, dicendosi pronto a suicidarsi per l'attrice. Quando ad Uma è arrivata un'immagine spedita da Jordan che raffigurava una tomba aperta e un rasoio, è scattata la denuncia. I due si sono confrontati in tribunale, dove Jordan è stato condannato a un anno di carcere per molestie.

Il fenomeno degli stalker - Dal verbo inglese to stalk che significa fare la posta a qualcuno, appostarsi e seguirlo in modo furtivo e continuo, il fenomeno degli stalker prende piede nella società e interessa particolarmente personaggi pubblici. La Thurman non è la sola ad essere finita nelle mire del maniaco di turno. Prima di lei è toccato alla giovane attrice Kate Hudson, inseguita da un malato di mente recentemente arrestato a Boston. Stesso problema per Lindsay Lohan, oggetto dell'ossessione di Mark David Chapman, l'uomo che nel 1980 uccise John Lennon. Rinchiuso nella prigione di Attica, Chapman ha la cella letteralmente ricoperta di foto della Lohan e chiede con insistenza di vederla o poterle scrivere. Ironia della sorte, Lindsay compare nel film Chapter 27 che racconta proprio la storia dell'omicidio di Lennon.

Lista infinita - E' tornata a preoccuparsi Jodie Foster. Il maniacale John Warnock Hinckley che si innamorò follemente di lei nei panni della baby-prostituta del film Taxi Driver, nel 2005, dopo 30 anni di manicomio criminale è riuscito a ottenere la libertà vigilata. Gli stalker non sono soltanto uomini, come dimostra il caso di Dawnette Knight, persecutrice di Catherine Zeta-Jones giunta al punto di minacciare la diva di ridurla a pezzi come la banda Manson fece con Sharon Tate. Il processo è ancora in corso, la Zeta-Jones si sta riprendendo da un esaurimento nervoso dovuto all'ansia del sentirsi inseguita e minacciata.

Da Pam alla Pausini - Sempre molto esposta in pubblico, Pamela Anderson non poteva mancare alla inquietante lista. Per anni si è vista inseguire da William Peter Stansfield ovunque andasse: l'uomo le gridava appresso e cercava di abbracciarla e palpeggiarla. Dopo una dura battaglia legale, Pam ha ottenuto che dal 2005 Stansfield non le si possa avvicinare a meno di 100 metri. Stessa misura cautelare predisposta dal giudice per l'attrice di colore Halle Berry, minacciata dal veterano dei Navy Seals Greg Broussard che la trattava come sua fidanzata ufficiale. Quello degli stalker non è un fenomeno solo americano. Lo dimostra Laura Pausini, terrorizzata per due anni da un maniaco instabile di mente, finalmente condannato dalla giustizia italiana a dieci mesi di carcere e cure coatte.

http://spettacoli.tiscali.it/articoli/08/maggio/06/celebrita_stalker_perseguitate_567.html

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